Cchiù granu pe' tutti

Lorenzetti-BuongovernoIl Ministro degli Esteri Franco Frattini dev'essere un attento lettore di antichi testi latini, in particolare degli scritti di San Tommaso. Dignior enim est civitas si abundantiam rerum habeat ex territorio proprio, quam si per mercatores abundet: dunque più degna è la città se abbia del proprio territorio abbondanza delle cose, che se ne abbondi per opera dei mercanti. Deve aver pensato a quel passo il Ministro quando oggi, al vertice FAO di Roma, ha proposto l'istituzione di una Banca europea del grano, per fronteggiare le oscillazioni dei prezzi delle derrate alimentari. L'accumulo di scorte pubbliche è un provvedimento di politica economica moderno se attuato da un governante europeo del Medioevo: in quel contesto l'unica preoccupazione del Prìncipe era quella di garantire al popolo i beni ad cotidianum usum necessariis.

Nell'Europa del XV secolo era normale, di conseguenza, costruire granai pubblici in ogni città: si trattava di un provvedimento illuminato della casta dei regnanti, i quali ben sapevano che la carestia avrebbe avuto conseguenze nefaste, distruggendo forza lavoro, diminuendo il gettito fiscale e incrementando il malumore del popolo contro l'autorità costituita. Oggi, per fortuna, le carestie sul suolo europeo sono argomento per libri di storia: i sistemi di comunicazione sono così sviluppati che l'approvvigionamento non costituisce più un problema. E le oscillazini dei prezzi non si contrastano con l'accumulo delle materie prime ma con la deregolamentazione dei mercati e con i controlli sulla trasparenza e sulla concorrenza. Lo sanno tutti, tranne il Ministro degli Esteri di Re Berlusconi.

posted by Schloss Adler @ 19:53,

0 Comments:

Posta un commento

<< Home