Lezioni di laicismo dall'Albania

Enver HoxhaEnver Hoxha, nato ad Argirocastro nel 1908, morto a Tirana nel 1985. Segni particolari: dittatore dell'Albania per quattro decenni, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino al giorno della sua morte. Hoxha era un comunista inflessibile, tanto da continuare a professarsi uno stalinista convinto anche dopo la denuncia degli orrori dello stalinismo operata da Krusciov nel 1956, durante il XX° Congresso del PCUS. Negli anni sessanta, al deteriorarsi dei rapporti fra l'Albania e l'URSS - a causa, sembra, dei contatti intavolati da Hoxha con la Cina di Mao - il dittatore iniziò ad aumentare la stretta sul Paese, che in pochi anni divenne uno dei più poveri del continente europeo. Quella chiusura e la relativa soppressione dei diritti civili sono una pietra tombale sull'operato di Enver Hoxha: il giudizio storico, totalmente negativo, è ormai consolidato. E tuttavia, chiunque si professi laico non può negare che quell'uomo aveva partorito alcune righe di Diritto superlative, di quelle con la D maiuscola. L'articolo 37 della Costituzione del 1976 recitava: "lo Stato non riconosce alcuna religione e supporta la propaganda atea per inculcare alle persone la visione scientifico-materialista del mondo". Enver Hoxha era un illuminista. Peccato fosse antidemocratico.

posted by Schloss Adler @ 14:48,